Informazioni su Andrea Terzaghi

Ingegnere, pellegrino del mondo e della conoscenza, curioso di tutto

Refresh in the Website!

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Dear Readers,

we have refreshed the look&Feel of our Website to allow a better reading and we plan to introduce new features in the near future.

I want to thank you all for your interest in our website, we are slowly but steadly growing in terms of visitors.

We have already overpassed half a million visitors in 4 years and we reached 72.000 Visitors in 2016 and we want to serve 100.000 visitors in 2017.

Thank you again your interest and support!

Andrea

 

Word Cloud

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In presentations there is often the need of summarizing a lot of concepts in a single good looking image. Brainstorming is one of such examples, providing an eye-catching overview of many messages in a simple image. I wanted to provide a great overview of myself and my capabilities and I found an amazing tool to create the word clouds like this:

wordle-3

The tool allows for great drawing capabilities, different color-schemes, fonts, and it is free!

I highly recommend it for your presentations!

Wordle Logo

 

Extract data from an image or a PDF

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It may happen to access a PDF file over the internet with a graph and no data available in numeric format..

this is an example from the European Parliamentary Research Service Blog:

Annual public expenditure on tertiary education as a % of GDP, 2008

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Divertissement mathématique

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One day, driving for some hundreds Km and for many hours, I let my mind going around the vast fields of knowledge and it came back with an interesting demonstration of a well known mathematical formula.

As you know the explicit formulas to solve the equations of any degree becomes immediately complex with the increasing of the equations degree and, more than that, it is possible to provide an explicit formula only for equations of 2°, 3° and 4° degree. This thing, and the difficulty of “deriving” them, have been creating in me some un-comfort since my days in high school.

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IRPEF, Tasse, Sconti progressivi e sconti regressivi

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Normalmente in fase di definizione di un’offerta a un cliente si procede con un meccanismo di scontistica.
Il meccanismo tipico e’ detto sconti a volume: le prime 10 unita’ costano 100€ ciascuna, dalla 11 in poi si applica uno sconto del 10% (il costo di ogni singola unita’ e’ 90€).

questo meccanismo e’ detto anche “sconto progressivo“, nel senso che gli sconti si applicano solo sulle quantita’ che superano una certa soglia. E ci possono essere piu’ soglie e piu’ livelli di sconto.
Anche le tasse funzionano in questo modo: si applica una aliquota di tassa (l’equivalente di una % di sconto) fino a un certo valore soglia e un valore differente da tale valore in su. Continua a leggere

Aggiungere immagini a Excel.. usando i caratteri speciali

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Per renedere più intuitivo un foglio di lavoro potrebbe essere utile inserire qualche piccola immagine nelle celle di lavoro.

Inserire le immagini è però noioso e complicato, più facile è invece usare i font sopeciali che sono standard su qualunque PC windows

Mi riferisco a

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Piccolo suggerimento per inserire un nuovo foglio

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Lo sapevate che basta premere Shift+F11 per inserire velocemente un nuovo foglio di lavoro in un file Excel? Non e’ necessario cercare premere il tasto destro del mouse, selezionare inserisci foglio e scegliere foglio di lavoro….

Qui trovate il “Tip” originale

http://www.atlaspm.com/toms-tutorials-for-excel/toms-tutorials-for-excel-did-you-know-version-1/ 

su un sito molto carino che vi consiglio: il sito di Tom Urtis

Regressioni lineari e logaritmiche

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Nei processi di pianificazione e controllo, o come si dice in inglese di Financial Planning (FP&A) capita di dover modellizzareil comportamento dei clienti rispetto a un servizio.

Immaginiamo il comportamento tipico di un cliente che usufruisce di un servizo. All’inizio è entusiasta e lo sua moltissimo (diciamo il massimo delle sue possibilità), poi poco per volta si abitua e lo usa sempre di meno per arrivare a una situazione “stazionaria” in cui lo usa “il giusto”.

Si possono fare analisi di mercato e survey di vario tipo per arrivare a tracciare un comportamento di questo tipo:

regressioni1dove in ascissa trovate il numero di mesi dall’inizio dell’utilizzo del servizio.

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Grazie!

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Vorrei dedicare un sincero grazie a tutti i lettori di questo sito.

In quasi un anno di tempo abbiamo totalizzato più di centomila pagine viste con sessantottomila visitatori. Per essere un sito amatoriale gestito da poche persone è un traguardo davvero considerevole e degno di celebrazione.

Un sincero ringraziamento a tutti, e una parola di scuse per tutti coloro che ci hanno scritto in questo tempo e ai quali non siamo ancora riusciti a rispondere. Il tempo è poco e ognuno è sommerso dalle mille priorità della vita.

Un sincero ringraziamento, aggiungo, ai miei cari amici con i quali condivido l’avventura e il piacere di contribuire a questo sito!

Grazie ancora!

Perche’ le Dashboard aziendali falliscono

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Analizzare i fallimenti e’ il miglio modo per imparare.

L’articolo che potete scaricare al link in fondo alla pagina presenta alcune idee sul motivo per cui le Dashboard aziendali non funzionano.

Personalmente trovo i suggerimenti interessanti. In sintesi bisogna saper costruire la dashboard per presentare solo le informazioni rilevanti in un modo immediatamente compresibile.

Questo ha poco a che fare con la tecnologia ma molto a che fare con i bisogni del cliente interno. La Dashboard deve sapere esprimere immediatamente i concetti chiave e rispondere alle domande “non poste” del cliente interno. C’è molts psicologia e poca tecnologia in tutto ció. Ovviamente chi disegna la dashboard deve pensare al suo utilizzo. La Dashboard deve essere immediata e per nulla “fancy” (accattivante) ma efficace e diretta.

La mia prersonale raccomandazione: Niente lancette, niete animazioni, neite grafici interattivi, si a un semplice pdf con pochi numeri, ben organizzati e a grafici sintetici e immediati. Attenzione a come costruite i grafici, eliminate tutto cio’ che e’ inutile, poi aspettate, prendete fiato e eliminiate ancora la meta’ di quello che vedete. Solo allora il grafico sara’ efficacie.

Buona lettura.

 

http://www.perceptualedge.com/articles/misc/WhyMostDashboardsFail.pdf