Aggiornare un vecchio PC diventato lento con WIN10

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Windows 10 sta diventando sempre più ricco di funzionalità e complesso.

Un PC che avevo disponibile, leggermente vecchio con CPU Celeron, 4GB di RAM e un bellissimo HD da 500Gb non riusciva più a funzionare in modo decente, a ogni aggiornamento di WIN10 rallentava e non era più utilizzabiule perché l’HD “frullava” tutto il tempo e non risucivo più ad aprire le applicazioni, figuriamoci ad usarle.

Un amico mi ha consigliato di sostiuire l’HD con un SSD: gli Had disk a stato solido (Solid State Disk) che usano una tecnologia simile alle memorie USB o alle schedine che si mettono nello smartphone.

Prensavo costassero tantissimo e invece con circa 40€ é possibile comprare su qualisasi sito degli SSD da 250Gb senza problemi.

Il motivo per cui é utile cambiare l’HD basato sulla tecnologia “a disco e testine” con un SSD é semplice: WIN10 legge e scive decine di files in ogni momento. Con un HD tradizionale il PC viene rallentato da limitazioni meccaniche dovute al modo in cui l’HD legge e scrive: banalmente la testina di lettura deve spostarsi fisicamente attraverso il disco (tipo testina dei dischi in vinile) e bisogna aspettare che il settore buono passi sotto la testina. I dischi ruotano a velocità interessanti ma non sufficienti. Quindi con un HD tradizionale bisogna aspettare molto tempo se si devono leggere o scrivere molti piccoli file che sono dispersi sul disco mentre la testina si muove avanti e indietro.

La situazione non è certo ideale. Con un SSD invece nulla si muove. Per ogni byte da leggere o scrivere, l’elettronica si occupa di andare a prendere il dato giusto nella memoria e dunque si evitano “ritardi meccanici”.

https://i1.wp.com/www.source-data.com/wp-content/uploads/2019/11/SSDs-vs-HDDs-for-IBM-i-Blog.jpg?w=584&ssl=1

Quindi se avete un PC “lento” e sentite l’HD “frullare”, passate a un SSD.

Qui un esempio di SSD: Ovviamente comprate uno della stessa dimensione del HD che volte sostituire. Se avete un HD tradizionale, comprate un SSD che vada bene per gli slot da 3″ 1/2, se avete un portatile, comprate uno che vada bene per gli slot da 2″ 1/2.

Come sostiture l’HD senza perdere tutto?

Il problema è ovviamente il sistema operativo WIN10: se si cambia disco si perde il sistema operativo, magari bisogna comprare un’altra licenza WIN10 (da oltre 100€!!) e bisogna reinstallare tutto.

Ecco, Microsoft offre un tool eccezionale per “scaricare” il sistema operativo, la licenza e tutto quello che volete su un disco esterno o chiavetta e poi usare questo strumento per “reinstallare” il sistema operativo sul “nuovo” PC (nuovo SDD).

Come vedete, la proceudra è estremamente semplice e basta cliccare su “Creare un support di installazione per un nuovo PC”. La proceudra è guidata e non è possibile sbagliarsi.

Se cercate su Internet (su Google) trovate un sacco di siti che fanno pubblicità ai loro prodotti a pagamento per effetturare una operazione che è invece gratuita e assultamente semplicissima. Se cercate su altri motori di ricerca (non Google) trovate invece le pagine corrette.

Di seguito i dettagli dei passi da percorrere:

  1. Salvate tutti i files che vi interessano su altro supporto
  2. Recuperate tutti gli installativi dei programmi che volete installare e le relative chiavi di licenza e metteteli da parte
  3. Verificate se alcuni dei programmi che volte migrare hanno una procedura di migrazione da seguire, tipicamente i programmi salvano alcuni dettagli su cartelle nascoste come ad esempio Thunderbird che crea una directory in “C:\utenti\andrea\AppData\Roaming” – molti programmi consentono di “migrare l’installazione altrove” in modo semplice. Seguite i passi indicati nelle pagine web dedicate per ognuno. Il mio consiglio è quello di reinstalalre tutto e solo quello che serve dai supporti di installazione iniziali o scaricare da internet le ultime versioni dei soli programmi che servono.
  4. Aprite il seguente link di Microsoft: https://www.microsoft.com/en-us/software-download/windows10
  5. Scaricate e eseguite il software proposto nella sezione “Create Windows 10 installation media
  6. Il tool consente di “scaricare” la vostra verisone di Win10 su un altro supporto quale ad esempio una chiave USB o un DVD (formato ISO) – la cosa più semplice è usare una chiavetta USB da almeno 8Gb (costo circa 6€ ma credo ne avrete in casa almeno un paio) per il solo sistema operativo – con una memoria più ampia potete inserire anche i dati e i programmi.
  7. Spegnete il PC e sostituite l’HD con il SSD. A seconda del PC la procedura è diversa. Trovate su YouTube un video che spiega come fare per il vostro modello di PC o uno simile dello stesso produttore. La procedura è molto semplice: basta aprire lo chassis togliendo un numero variabile di viti, estrarre il vecchio HD e inserire nello stesso slot il nuovo SSD. Le dimensioni fisiche dei due sono identiche se non avete sbagliato l’acquisto del SSD.
  8. A questo punto insirite la chiavetta USB nel vostro PC
  9. Accendete il PC e entrate nell’interfaccia del BIOS. Per entrare ogni PC ha il suo sistema. Tipicamente si tratta di accendere il PC e immediatamnte schiacciare un tasto che di volta in volta è “Del” o “F8” o “F11” o un altro tasto scelto dal costruttore, cercate su internet l’indicazione corretta per il vostro PC. Il BIOS é un pezzo di software che sta “sotto” il sistema operativo e decide alcune cose “di sistema” prima ancora che il sistema operativo faccia il suo lavoro. Esempi di cosa potete modificare a livello di BIOS sono: l’uso della memoria, la velocità della CPU e cose di questo tipo che normalmente non interessano a nessuno: le impostazioni standard vanno benissimo per ogni utente normale. Una cosa però che trovate nel BIOS è la sequenza di boot: il PC deve caricare un sistema operativo e “cerca” all’interno di tutti i devices collegati secondo la sequenza indicata uno “buono” per caricare il sistema e per far funzionare la macchina. Quindi, poiché in questa fase del processo, il vostro Hard Disk (SSD) non ha ancora nessun sistema operativo, bisogna informare il PC che deve cercare il Sistema operativo da utilizzare su un altro devices (la chiave USB). Ancora una volta, a seconda del PC, le interfaccie sono differenti ma in generale trovate qualcosa simile all’immagine sotto dove sceglierete come 1st Boot Device la vostra chiavetta USB e come 2nd Boot Device il vostro Hard Disk Drive:

  1. Dovete ovviamente uscire dalla schermata del BIOS salvando le impostazioni.
  2.  A questo punto se avete fatto tutto giusto, riaccendete e il PC carica il sistema operativo dalla chiavetta USB.
  3. Si tratta di un programma di installazione di WIN10 sul vostro PC. Seguite le istruzioni e vi ritovate con una versione “Pulita” di WIN10 con la vostra licenza WIN10 sul PC. Sul mio vecchio PC ci ha messo circa 15 minuti.
  4. A questo punto potete reinstallare le vostre applicazioni e il gioco é fatto
  5. Il PC a questo punto risulterà limitato nella sua velocità da altre compnenti HW (ad esempio la CPU) e non più dal disco fisso.
  6. Di fatto con un investimento di circa 30-40€ vi ritrovate un PC perfettamente funzionante, per nulla rumoroso e con una installazione nuova. Più veloce e performante.
  7. Se volete (ma non serve) entrate di nuovo nel vostro BIOS e rimettete l’HD come 1st Boot Device.

Tempo totale dell’operazione (senza installare i software dedicati): circa 2 ore

Ulteriori dettagli qui: https://answers.microsoft.com/en-us/windows/forum/all/transfer-windows-to-ssd/6a39fd5f-9a24-4030-8b83-c1056dbec2b0

Foto HDD vs SSD qui: https://www.source-data.com/2019/11/21/solid-state-drives-ssds-vs-hard-disk-drives-hdds-what-is-best-for-my-next-ibm-i-iseries-as400-power-server/