Informazioni su Andrea Terzaghi

Ingegnere, pellegrino del mondo e della conoscenza, curioso di tutto

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PDF Creator è un freeware che vi permette di creare direttamente sul vostro PC in modo semplice documenti in formato PDF.

una funzionalità interessante è quella che permette di firmare digitalmente il contenuto in modo da certificare l’autore del documento

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PowerPivot | Microsoft BI

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La Business Intelligence secondo Microsoft,

Il tool si chiama Powerpivot e sembra molto efficacie tale da essere comparabile (?) con altri software di business Intelligence  quali Qlikview.

Personalmente ho molta fiducia in Microsoft e sono curioso di vedere le funzionalita’ di questo strumento.

Stay in touch!

 

PowerPivot | Microsoft BI.

Proteggere i files Excel da lettura e da scrittura

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Può capitare di avere dei file Excel che si vogliono proteggere da mani inesperte.

Di solito chiunque apre un file Excel ha il diritto di modificarlo e di salvarlo. A volte non si vuole che certi file possano essere aperti da tutti coloro che accedono al computer oppure che chi vi acceda possa solo leggere i dati contenuti ma non modificarli.

In questo breve tutorial vi mostriamo come fare per:

a) fare in modo che acceda ai dati solo chi è autorizzato (conosca una password)

b) modifichi il file solo chi è autorizzato (conosca una seconda password differente dalla precedente)

Ovviamente chi conosce la seconda password deve conoscere anche la prima mentre non è necessario il viceversa: alcuni potranno accedere al file solo per leggerlo ma non potranno modificarlo.

la procedura è molto semplice:

Prima di tutto bisogna salvare il file con l’opzione “Salva come …” e cliccare in alto a desta sulla indicazione “Strumenti” della finestra di salvataggio per far aprire il menu a tendina, a questo punto cliccate su “Opzioni generali”:

protezione3

 

Si aprirà una seconda finestra dove vi si chiede di inserire le due password di cui abbiamo parlato:

protezione4

(nel file che potete scaricare da qui come esempio le password sono entrambe “a“)

Se attivate il flag “Consigliata sola lettura” Excel, anche quando inserite la password di modifica vi chiederà comunque se preferite aprirlo in “sola lettura” e quindi non poterlo salvare anche se effettuate modifiche.

Bene, il gioco è fatto!  Provate ora a chiudere il file e a riaprilo: invece della solita finestra con il documento comparirà questa finestra di dialogo:

protezione1

 

che vi mostra che il file è protetto e che dovete inserire la password per poterlo vedere. Se non la conoscete vi scordate di accedere ai dati!

Dopo la prima password potete prcedere… inserendo la seconda password infatti adesso excel vi chiede se volete aprire il file in modifica oppure se volete inserire la password per abilitare le modifiche:

protezione2

Se non volete modificare il file potete cliccare sul bottone “Sola lettura” e accedete ai dati. Ma ovviamente vi scordate di modificare il file!

le due password sono inseribili o contestualmente o singolarmente ognuna delle due in modo autonomo dall’altra.

Fate le vostre prove con i file vuoti prima di tentare la strada su un file di dati importante!

Attenzione perché se dimenticate le password NON C’E’ MODO per recuperale. Fate queste attività a vostro rischio e pericolo!

Simulazione di un Ecosistema

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Basandoci come stimolo sull’ottimo lavoro di Flavio, presentiamo qui una simulazione di ecosistema che emula le equazioni di Volterra:

Le equazioni di Volterra sono facilmente simulabili con un piccolo programma che qui realizziamo in Excel che si ispira al famoso Wa-tor di Dewdney che ha pubblicato un interessante articolo su Le Scienze (Scientific American) tanti anni fa.

Il programma simula un ecosistema dove si ipotizza l’esistenza di due soli tipi di organismi: le prede e i predatori. I parametri da impostare per la simulazione sono semplici e non hanno nulla a che vedere con le equazioni di volterra.

E’ necessario impostare solo questi parametri:

  • il tempo dalla nascita perché le prede si riproducano
  • il tempo dalla nascita perché i predatori si riproducano
  • il tempo massimo per cui un predatore può restare senza cibo: se il predatore supera questo tempo muore.

in questos cenario molto semplice le prede muoiono solo perché sono mangiate altrimenti prosperano e si riproducono, i predatori mangiano, si riproducono e muoiono solo se non trovano abbastanza cibo.

 

un esempio di questo modello è disponibile all’indirizzo:

http://utenti.quipo.it/base5/javawator/wator.htm

che si rifà alla versione originale di Dewdney che parlava di Pesci e di Squali in un immaginario pianeta tutto fatto di Acqua (Water) e a forma toroidale perché tale forma risulta di più facile simulazione su un calcolatore rispetto a un pianeta sferico. Da Water-Toroidal ecco il significato della parola Wa-tor.

nell’Excel qui scaricabile troverete il simulatore e una simulazione già compiuta con i parametri disponibili. Sono presenti sia l’evoluzione temporale delle popolazioni di Pesci e Squali, sia il diagramma delle fasi che ripercorre in modo incredibilmente preciso il grafico teorico delle equazioni di Volterra.

wator_0

E’ davvero incredibile come le equazioni di volterra si applichino bene a un ecosistema cosi’ semplice. Tale ecosistema però è sufficientemente complesso per far capire a chiunque cosa succede se si perturba troppo il suo equilibrio: provate a cambiare i parametri disponibili: scoprirete che è sufficente poco per portare all’estinzione una o l’altra specie.

Da questo simulatore impariamo una cosa importante: equilibrio di un ecosistema NON significa che le dimensioni delle popolazioni debbano rimanere costanti nel tempo ma significa che esse danzano assieme nell’eterno ballo della vita e della morte. In fondo questa non è un male in senso assoluto ma un tramite per proseguire nella vita.

wator

Note tecniche:

Relativamente al file excel troverete una serie di fogli e una macro:

  • abilitate le macro,
  • andate sul foglio “DB”, cancellate tutto,
  • andate sul foglio “Init”,
  • scegliete i parametri
  • premete il primo tasto in alto “Inizalizza”
  • premete il secondo tasto in alto “fai Evolvere”
  • si passa a un secondo foglio atomaticamente. I quadratini rossi e verdi rappresentano pesci e squali. sulla destra vedrete 3 numeri: il passo della simulazione (tempo), il numero di pesci e il numero di squali
  • quando vi siete stancati della simulazione, per interrompere premete ESC
  • guardate i grafici
  • cambiate i parametri e riprovate!!

 

Riferimenti:

Formattazione condizionale con celle che lampeggiano

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Mi è stato richiesto da più fonti di avere la possibilità di creare una formattazione condizionale tale per celle in Excel possano lampeggiare se una certa condizione sia stata verificata o meno.

Purtroppo tale funzionalità non è disponibile in Excel in modo nativo e non c’é modo per integrarla.

La procedura migliore sarebbe quella di attribuire a una cella un metodo che possa permettere il lampeggio (o flashing) ma questo non è possibile.

Si può però optare per un trucco con un foglio Excel addizionale, a lato del foglio di lavoro.

Tale foglio addizionale conterrà i link alle celle che si vuole “far lampeggiare” e le condizioni che devono essere verificate per il lampeggio.

Ho preparato quindi il foglio che qui troverete che dovrà essere aperto assieme  al foglio Excel le cui celle vorrete far lampeggiare.

Il foglio conterrà i link alle celle, i criteri di lampeggio e i formati del lampeggio.

procedura per avere le celle lampeggianti:

Cominciamo dal file di esempio:

  1. scaricate il file qui: Flashing_cells
  2. Scompattate i due file in una directory
  3. aprite entrambi i file: un file è ukl file di esempio che contiene le celle che dovranno lampeggiare, il secondo è il file master che contiene i link alle celle che dovranno lampeggiare e i criteri di lampeggio
  4. Abilitate le macro sul file master
  5. cambiate lo stato da OFF a ON

flashing-on-off

A questo punto, se tutto è corretto andate sul foglio di esempio. le celle dovrebbero lampeggiare.

Divertitevi pure a cambiare i criteri o i valori o ancora i formati delle celle, le celle e il lampeggio dovrebbe adeguarsi automaticamente

Come fare per usare questa funzionalità con le proprie celle Excel

Modificate i link nella colonna A e cambiate i criteri di lampeggio:

flashing-link

 

fintanto che il file master è aperto, le celle, se vengono rispettate le condizioni, lampeggeranno

Ho inserito 4 diversi criteri di lampeggio: higher than, lower than, between e out of. Credo che le logiche che essi applicano sono sufficientemente semplici da non meritare una spiegazione dettagliata

Attenzione solo ai criteri between e out of: se scambiate tra loro upper e lower limit il criterio stesso non funzionerà.

se scrivete i criteri in modo errato nelle celle, non funzioneranno. Basta anche solo mettere una lettera maiuscola per impedirne il funzionamento.

Se fate qualche link strano la macro che gestisce il lampeggio si incastrerà. Vi consiglio dis tare molto attenti.

Svantaggi di questa soluzione:

  1. la funzionalità Undo viene persa. Non chiedetemi perché: non ne ho la minima idea, so solo che se fate qualcosa di sbagliato nei vostri fogli Excel, non potrete tornare indietro.
  2. Il lampeggio avviene solo una volta al secondo: non è possibile modificare la frequenza
  3. Il file master deve essere aperto.

Il file permette di linkare fino a  dieci celle e di gestire quindi dieci lampeggi. Questo è voluto: su consiglio di un amico lettore metto a disposizione gratuitamente solo una versione limitata. Se siete interessati a una versione con un numero maggiore di celle potete contattarmi a questo indirizzo mail.

Come formattare un numero in una frase con CONCATENA

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Può capitare di voler fare in modo che ci siano all’interno del foglio delle scritte del tipo:

– il totale dei ricavi è 1.344,34

– L’incidenza di xyz è del 57,32%

On verità la formula più semplice non funziona. Immaginiamo di avere nella cella A1 il valore 57,32%. nella cella A2 potremo scrivere:

=”L’incidenza di xyz è del “&A1

o alternativamente:

=CONCATENA (“L’incidenza di xyz è del “;A1)

Il risultato sarà:

L’incidenza di xyz è del 0,5732

E’ necessario formattare i numeri. La funzione da usare è TESTO (in inglese TEXT) usando come formato quello voluto, per intenderci, quello presente nella cella che si vuole “replicare” nel testo:

=”L’incidenza di xyz è del “&TESTO(A1,”#.##%”)

se si vogliono due decimali nella percentuale.

I formati sono disponibili premendo CRTL+1 nella cella excel interessata:

formati_custom

Altri esempi sono i seguenti:

formato mmss

e altri, anche stravaganti, si possono creare ad-hoc.

potete vedere un elenco di possibili scelte nel primo capitolo del manuale excel che abbiamo pubblicato

formati_concatena